martedì 21 gennaio 2014

Parole di speranza

Il carisma di Santa Chiara è prima di tutto carisma di luce e di speranza. Dicci, suor Elena, parole di speranza per il nostro domani, all’inizio di questo nuovo anno.

Mi viene in mente un bel testo di Charles Peguy, in cui la speranza è vista come una bimba piccina, che cammina in mezzo alle due sorelle maggiori, fede e carità, ed è lei a trascinarle, a dare loro lo slancio nel cammino. La speranza è quell’anima di bimbo che ci abita, che crede ancora fermamente che Gesù Bambino nasce a Betlemme con le mani cariche di doni, e che i Magi d’Oriente guidati da una stella arrivano ad adorarlo anche loro pieni di doni, che dunque il nuovo anno si apre all’insegna di una grande festa piena di doni  e di luce… dunque sarà per forza bello! Purtroppo la serietà, in certi casi anche la drammaticità della vita, soffocano la voce di questo bimbo, come quando gli adulti mandano a letto i bambini per timore che siano inopportuni. Invece sono loro che seguono sempre con testardaggine la via della gioia, che vogliono esser contenti. Così dovremmo fare noi! La speranza è quella luce interiore che ti fa seguire la via della gioia anche dentro il dramma della vita; luce a volte flebile, per questo può spegnersi con facilità: a noi custodirla. La speranza è un dono, ma insieme anche un compito, un impegno, come tutti i doni di Dio.

[Brano tratto dall'intervista rilasciata da suor Elena al settimanale "Il Popolo", rivista diocesana di Tornona del 16 gennaio 2014]